"Fanciulla di straordinaria bellezza, Psiche scatena la terribile gelosia di Afrodite, la quale ordina ad Eros di suscitare in lei la passione per un uomo di vile condizione.
Il dio però si innamora della fanciulla e la fa condurre in un favoloso palazzo dove ogni notte si reca a farle visita sotto false sembianze. Eros chiede alla giovane di non tentare di conoscere la sua identità pena l'abbandono.
Una notte, tuttavia, Psiche, istigata dalle sorelle maligne e invidiose e armata di un coltello, si avvicina al dio facendo luce con una lampada. Così, una goccia d'olio cola dalla lucerna sulla spalla di Eros, il quale si desta e, deluso, abbandona la fanciulla.
Nella disperata ricerca del perduto amore Psiche giunge al palazzo di Afrodite. La dea, mossa dall'ira, sottopone la fanciulla a una serie di prove, che Psiche riesce a superare grazie all'aiuto di esseri divini. Eros intanto, in preda alla nostalgia, si pone alla ricerca dell'amata e, trovatala, chiede a Zeus il permesso di sposarla.
Il re degli dei ordina quindi a Apollo di andare a prendere Psiche e di condurla sull'Olimpo tra gli immortali. Dal loro matrimonio nasce una figlia, Volupta, il Piacere in senso stretto."
La storia di Eros e Psiche, affascinò particolarmente gli artisti rinascimentali che la raffigurarono in tutti i suoi episodi nelle decorazioni dei palazzi nobiliari.
Oltre alla storia, mi affascina tanto come la scultura viene presentata: i due giovani stretti in un abbraccio colmo di passione, gli occhi fissi sul proprio amante...penso che chi sia stato innamorato almeno una volta capisca cosa questa statua possa trasmettere. Sentimenti che mantengono la presa su due innamorati disuniti da un fraintendimento...sembra un classico film della Disney, ma ricordiamoci che la Disney è nata dopo la mitologia greca, quindi vi può ovviamente sembrare una storia vista e stravista ma se osservate anzichè guardare noterete molto di più, invece di una banale storia d'amore.
Voi cosa ne pensate?